Progettato interamente dal pluripremiato studio di architettura Kohn Pedersen Fox, con  un interior design contemporaneo curato da Adam D. Tihany, il Mandarin Oriental di Las Vegas offre 392 tra spaziose camere e lussuose suite e 225 residenze e stabilisce un nuovo standard di stile, comfort e design architettonico.
L'hotel è ospitato in una particolare torre angolare che svetta sopra di Las Vegas Boulevard. Ascensori super veloci portano gli ospiti alla sky-lobby del 23° piano, che regala una vista mozzafiato sul City Center e sulla Strip.
L'edificio di 47 piani è concepito come una città nella città. Un'oasi urbana all'interno della frenetica energia di Las Vegas. L'albergo accoglie gli ospiti attraverso un cortile tranquillo con un giardino di bamboo che crea un senso di isolamento.
Un interior design semplice, elegante e materiali lucenti sono combinati con sottili influenze orientali per creare una atmosfera sofisticata ed rilassante. La ripartizione delle camere di riflette nella struttura di facciata. Scatolati in vetro scurito ed alluminio verniciato definiscono le finestre a tutta la lunghezze, disegnando linee verticali sfalsate lungo la scintillante facciata
L'hotel è dotato anche di una SPA a due piani, con piscina, centro fitness, studio di yoga e un giardino di sculture privato.
Il progetto beneficia anche di un impianto centralizzato super-efficiente, con sistemi di controllo per camera, controllo l'illuminazione diurna, impianti a portata d'acqua ridotti e un programma di utilizzo di green-power. L'acqua piovana viene raccolta ed utilizzata per l'irrigazione. Le caratteristiche ambientali del progetto hanno contribuito all'ottenimento della certificazione LEED Gold.